Mindfulness – dice Jon Kabat-Zinn, – è fare amicizia con se stessi e ascoltarsi ….. E’ un atto radicale di sosta, d’incontro con se stessi per un momento di pausa. E’ una modalità radicale di prendersi cura di se: ed è un radicale atto di amore.
Mindfulness non è un bacchetta magica. Ma è quasi magico vedere un bambino arrabbiato che si ferma, tira un paio di profondi respiri, si calma e guarda con tranquillità ciò che gli sta capitando in quel preciso istante>>, Susan Keiser Greenland, autrice del programma di Mindfulness per le scuole americane, consulente alla University of California di Los Angeles
Respirare, calmare la mente, prendersi una pausa, fa bene. Ora si conoscono i meccanismi fisiologici e neuronali che stanno dietro la pratica meditativa. Un impatto potente sulla salute fisica e mentale. Ed è così che la mindfulness è entrata in luoghi chiave come scuole e ospedali. In alcune scuole all’estero è stata introdotta come parte del curriculum scolastico.
Una sana abitudine quotidiana, un po’ come lavarsi i denti alla fine di ogni pasto. Voi genitori insegnate ai vostri bambini a farlo perché così i denti restano sani e forti e non si formano le carie. E perchè allora non si dovrebbe dedicare 5 o 10 minuti della giornata anche ad una pratica di consapevolezza per ampliare, calmare rendere più lucida la nostra mente? La mente è la nostra risorsa più preziosa grazie alla quale percepiamo ogni singolo istante della nostra vita e da cui dipendiamo per essere concentrati,creativi e spontanei… Eppure non ci concediamo mai il tempo per prendercene cura. Noi e i nostri bambini.
Attacchi di panico, stress, disturbi dell’attenzione, difficoltà di relazione, malattie immaginarie che compaiono ai primi impegni scolastici. Un malessere sempre più diffuso tra i bambini di oggi, iperattivi, multitasking, perennemente connessi, ma scollegati da se stessi e dagli altri. Un malessere che si può evitare accompagnando i propri figli in una esperienza di Mindfulness, la tecnica per abituarli serenamente e in modo ludico all’ascolto del respiro e alla concentrazione.
La Mindfulness ha le radici nella cultura orientale ed è stata applicata prima in ambito ospedaliero dal medico Jon Kabat-Zinn, fondatore della clinica per la riduzione dello stress dell’Università del Massachusetts negli Stati Uniti. La particolare tecnica di meditazione – priva di qualunque matrice religiosa – si è diffusa in questi anni anche tra i manager e nelle scuole americane.
Scarica il documento Pratiche di Mindfulness di Rossana Candia
-imparano a conoscere se stessi mettendosi in contatto con i propri pensieri,emozioni e sensazioni corporee
-sviluppano capacita di attenzione e concentrazione migliorando la memoria
-imparano a ritrovare la calma nei momenti di tensione e fruire,dentro di se, di un posto calmo e tranquillo in cui rifugiarsi quando si è arrabbiati,tristi o spaventati
-sperimentano forme di gentilezza come desiderio di bene verso se e gli altri
Cicli di 8 incontri per bambini dai 7 ai 10 anni e i loro genitori in gruppi separati,nello stesso giorno,alla stessa ora (da ottobre 2015 il giovedi dalle 1730 alle 1830)